NON LINEARE Summer Workshop – diario della residenza

Lunedì 30 luglio alle ore 18:00 inizia ufficialmente il Summer Workshop a Torre Orsaia! Leggi l’intero programma qui.

Il Sindaco D’Angelo presenta il progetto e ascolta con attenzione le presentazioni di tutti i partecipanti. Poi è il momento di Aste e Nodi, agenzia informale di sviluppo locale, organizzatori del Summer Workshop dal 2009 (siamo alla quarta edizione!!!). La parola viene poi data a tutti i partecipanti del Workshop per ascoltare cosa li ha portati qui e cosa si aspettano da questa esperienza.

Martedì 31 luglio – secondo giorno di lavori a Torre Orsaia, in mattinata il Sindaco ci accompagna a visitare alcuni dei luoghi dove si richiede un intervento dei partecipanti (vediamo qui la foto di un orto acquistato recentemente dal Comune) nel pomeriggio c’è una prima riunione tra gli artisti, segue sopralluogo a Castel Ruggero (una frazione di Torre Orsaia) e in serata Fabrizio Mangoni (urbanista) parla dei MUSEI NARRANTI nella prima lezione sotto le stelle!

Mercoledì 1 agosto – la giornata si apre con l’intervento di Gilda Berruti (Dottore di ricerca in urbanistica) sullo SPAZIO PUBBLICO. Gilda parla della necessità di realizzare dei GOOD PLACES, posti “buoni” e non solo belli, concentrazioni effimere di energia urbana. Intanto continuano i lavori degli artisti a Torre Orsaia, si sviluppano idee, se ne verifica la fattibilità…siamo in pieno work in progress. Nel pomeriggio troviamo il tempo per andare a conoscere una bella realtà di opsitalità rurale qui in Cilento, il Casale “Il Sughero” a Vibonati. In serata tutti i gruppi di partecipanti illustrano le bozze dei loro progetti.

Giovedì 2 agosto – il Prof. Pasquale Persico (Economista) incontra in mattinata tutti i partecipanti e propone due video per raccontare lo SPAZIO PUBBLICO. Ricordiamo le parole di David Chipperfiled, Presidente della Biennale di Architettura di quest’anno “la priorità oggi non è costruire, non è l’innovazione ma è la valorizzazione di tutto ciò che è COMMON GROUND, territorio comune, bene di tutti”. Dopo la lezione gli artisti proseguono con solerzia il loro lavoro, ormai manca poco. Fotografie, interviste, sopralluoghi, schizzi, disegni…tutto contribuisce al risultato finale. E stasera seconda lezione sotto le stelle del Prof. Persico. L’architetto Iole Giarletta e Antonella Maiello di Componibile62 si succedono nella presentazione del libro del professore “Perché Napoli. Vivere e Morire di Napoli”. Nel libro, raccontando di quanti tra artisti, studiosi, intellettuali, professionisti hanno investito e continuano ad investire, con il proprio lavoro, nella cittá partenopea, ci ricorda che la rinascita di Napoli é assolutamente possibile, ricostruendo, attraverso la collaborazione delle diverse componenti sociali in attivita oneste e appassionate, un senso civico diffuso.

Venerdì 3 agosto. Giornata operativa. La sala della Comunità Montana del Bussento è in grande fermento. Nonostante la giornata di giovedì si sia conclusa a notte inoltrata (…per qualcuno al bar… ma Torre Orsaia è anche questo…), i ragazzi sono già all’opera dal mattino per completare i lavori da esporre e presentare nella serata di sabato e … gli organizzatori con loro, per predisporre al meglio gli spazi pubblici messi a disposizione dal Comune. Ottimo pranzo all'”Orto”, offerto dal vicinato. In serata, all’appuntamento “sotto le stelle”, la coppia di artisti Bianco-Valente e il curatore campano Leandro Pisano. A seguire discesa verso una delle antiche fontane di Torre Orsaia, alla luce delle fiaccole e … della luna piena.

Sabato, 4 agosto. Nella giornata dell’opening, per gli artisti, e di presentazione dei progetti, per architetti e urbanisti, il tempo è tutto per ultimare i lavori. Nell’”Orto”, ormai punto di ritrovo ed incontro tra ospiti del work-shop e comuita locale, i partecipanti non sono soli, perché ad aiutarli, dipingendo o dando lezioni pratiche di botanica, ci sono anche gli abitanti di Torre Orsaia … di tutte le età. Alle 20.00 l’esposizione, tra la corte del campanile ed il porticato del municipio, passando per i punti del centro recuperati (P.zzo Girardi e Orto).

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